AUTRICE: Valentina Cristiani
INTERVISTA:
1. Ciao Valentina. Presentati e presenta il tuo ultimo libro.
Valentina Cristiani, giornalista pubblicista e scrittrice bolognese, genovese di adozione, classe 1981. Ho due amori martellanti che formano un’unica colonna sonora: le parole e lo sport. Scrivere è parte del mio dna fin dalla tenera età, ed il mio miglior talento è la capacità di trasmettere fedelmente al lettore le sensazioni che io stessa percepisco dalle storie, dai fatti e dalle persone che il mestiere mi fa incontrare. Calciofila incallita. Amo fotografare con la penna le emozioni che colorano lo sport. Lavoro per la Federvela, Responsabile di un portale calcistico, scrivo articoli di giornale per quotidiani, e ho esperienze in TV e in Radio, come redattrice, conduttrice e/o opinionista. Dopo Calciatori? No, grazie!, ho scritto “Goal a 4 zampe”, libri presentati a La vita in diretta, La Domenica Sportiva, TG3, 7Gold, Sportitalia, Rai Radio1 e con interviste sui settimanali GENTE e VISTO. Goal a 4 zampe, per Giraldi Editore, è un libro emozionante in cui racconto l’amore delle donne del calcio (wags e colleghe della carta stampata e della tv) per cani, gatti, coniglietti nani, cavalli e dei tanti altri animaletti ormai veri e propri componenti delle loro famiglie. Il libro, che si trova in libreria e su tutte le piattaforme online, è nato da una chiacchierata con un’amica in tempo di pandemia. Ho così contattato Simona Ventura per la prefazione e Rossella Bianco di Giraldi editore, con le quali si è instaurata subito una grande empatia e che hanno sposato con entusiasmo questo mio progetto letterario. Simona che è nata a Bentivoglio, quindi bolognese come me, mi ha sostenuta non appena le ho parlato dell’argomento del libro. Anche lei ha un cagnolino, Hugo, un Jack Russell terrier che definisce “terapeutico” non solo per lei e per suo marito Giovanni Terzi, ma anche per i loro cinque figli. Hugo ora è anzianotto e necessita di attenzioni, quelle attenzioni che in precedenza ha dato lui a tutta la famiglia. Simona ha anche precisato quanto avere un cane sia un’esperienza da fare assolutamente mettendo in conto anche il fatto che sia molto impegnativa.
2. Che lettrice sei?
Mi ritengo una lettrice "appassionata" che si prende del tempo per leggere e lascia che le avventure dei protagonisti siano anche un po’ "sue". A tratti sono anche un po' "fan" perchè quando mi appassiono ad un genere o ad un autore leggo tutti i suoi libri.
3. Come è nata questa passione per la scrittura?
Da quand’ero bambina la scrittura è stata parte di me, come lo sono stati il mangiare e il dormire. Non credo che Totti abbia mai “deciso” di giocare a calcio: si è lasciato trasportare dalle proprie emozioni/tendenze naturali, dai propri interessi, e semplicemente l’ha fatto, senza porsi troppe domande, perché era il suo "karma". Ecco: a me è successa la stessa cosa. Poi ho studiato, mi aggiorno quotidianamente, ed ho fatto di questa mia passione un lavoro.
4. Sei una giornalista sportiva. Quali sono i pro e i contro di questo mestiere, secondo la tua esperienza personale? E perché?
Come pro: Le donne giornaliste portano una prospettiva e un’esperienza uniche, contribuendo a creare un’agenda mediatica più ampia e più rappresentativa, hanno approcci più empatici e sensibili. Le donne sono più propense a focalizzarsi su storie che vanno anche ben oltre l'evento sportivo, non soffermandosi esclusivamente alla mera cronaca.
Contro: Il settore giornalistico è ancora pervaso da un sessismo strutturale, con le donne che occupano posizioni subordinate e gli uomini che detengono i ruoli di comando. Siamo ancora lontani dalla parità di genere nel caso di specie. Maggiore difficoltà a raggiungere posizioni di leadership, come caporedattori o direttori, nonostante il loro contributo alla professione e la loro competenza. Dulcis in fundo, ma sicuramente non per importanza, maggiore esposizione al cyberbullismo e discriminazioni rispetto ai colleghi uomini.
Questi pro e contro sono basati sui dati e sulle analisi esistenti e non sono necessariamente rappresentativi di tutte le donne giornaliste. È essenziale lavorare per creare un settore più equo e inclusivo, dove le donne possano lavorare senza discriminazione/molestie, e raggiungere posizioni di comando senza ostacoli.
5. Progetti per il futuro?
Sono molto emozionata perchè sotto l'albero di Natale vi sarà il mio terzo libro, quello che desideravo scrivere da tanto tempo in merito ai pregiudizi nel mondo del giornalismo. Magari ci sentiamo prossimamente per parlarne?!
LIBRI PUBBLICATI:
1. Calciatori? No, grazie! (Racconti in viaggio Vol.1): https://www.amazon.it/Calciatori-No-grazie-Valentina-Cristiani-ebook/dp/B079C9BHH6
2. Goal a 4 zampe: https://amzn.eu/d/5DL9mq4
Grazie mille. Alla prossima. 🙏🥰
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